Prime Esperienze
Ecco perché il tre è il numero perfetto


27.05.2021 |
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"Poi un cambio, mio marito si sposta e mi va e leccare mentre sentivo il membro di A..."
Era una fredda e tempestosa sera di gennaio. Venerdì 5 esattamente. Anche dentro la mia testa c’era la tempesta, un turbinio di emozioni tra paura, ansia e quella sensazione del non sapere come sarebbe stata la mia prima volta a tre.Da mesi mio marito aveva strane fantasie che io definivo perverse Perchè non mi appartenevano e vedevo questo gioco sporco e privo di ogni principio. Io classica brava ragazza pudica e fedele al mio uomo da sempre. Lui sempre più in balia di queste fantasie che lo facevano eccitare ed aumentavano durante i nostri rapporti. Mentre mi penetrava, mi sussurrava :” Ho lasciato la porta della camera socchiusa e adesso sentirai due mani in più che ti toccheranno...sentirai un altro cazzo che ti sfiorerà la bocca...”:ed io mi bagnavo come se non ci fosse un domani. Ero eccitatissima fisicamente ma a freddo negavo di voler avere un amplesso a tre.
Ma da quella sera di gennaio, tutto cambia. Nei giorni precedenti conosciamo A., un singolo tra tanti che ha avuto l’onore e l’onere di farci conoscere questo mondo in cui siamo entrati davvero in punta di piedi.
Ricordo la stanza, sul letto c’era un copriletto granata. Arriviamo e ci mettiamo comodi. Mi spoglio ma non rimango nuda.
Avevo perizoma e canotta fino a quando non arriva A. Io ero bendata non sapevo come fosse dal vivo.
Lo avevo solo visto in foto. Lui entra in silenzio mentre mio marito mi teneva calda, A.si spoglia e si viene a sdraiare vicino a me. Inizia ad accarezzarmi con le mani a partire dalle gambe fino all’altezza del pube sul quale si sofferma.
Sentivo il suo dito dentro di me che si muoveva.
Mio marito mi baciava mentre A. Continuava a percorrere il mio corpo con le mani.
Poi un cambio, mio marito si sposta e mi va e leccare mentre sentivo il membro di A.fluttuare sulla mia bocca e non mi stava dispiacendo proprio per niente anzi ero un fiume in piena.
Non ho potuto fermarmi e con molta delicatezza la mia lingua era partita alla ricerca di quel membro appoggiato sulle mie labbra.
L’eccitazione era a mille e il mio cuore era tamburo che non smetteva di battere. Poi un altro cambio...A. Mi sussurra all’orecchio:” Posso spogliarti?”: ed io con un filo di voce gli ho detto si.
A quel punto mi prende e mi gira a pecora mentre ingorda leccavo e divoravo il membro di mio marito, A. Si mette il preservativo e inizia a penetrarmi e mi piaceva sempre di più.
Non mi riconoscevo più me stessa. Da ragazza pudica mi sono sentita una donna vogliosa ed ingorda di avere due uomini al mio cospetto.
Il tutto è avvenuto mentre il tempo sembrava interminabile ed il piacere sempre più intenso.
I due membri che quella sera mi hanno posseduta erano di marmo e non potevo credere che il merito fosse il mio e ammetto che è stato decisamente gratificante e più vedevo loro eccitati e più mi eccitavo io.
Ero completamente persa in questo vortice di godimento fino a che prima mio marito e successivamente anche A.mi esplodono sul seno.
Indubbiamente le emozioni per me sono state tante e forti e mi hanno impedito di arrivare all’orgasmo ma grazie a questo c’è poi stato l’inizio di una sequenza di incontri nei quali, una volta capito il meccanismo non mi sono più mancati.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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